Trovati 28 documenti.

Il 10 febbraio di ogni anno, dal 2004, si commemorano le vittime dei massacri delle foibe e il dramma dell'esodo giuliano dalmata, con la giornata del ricordo. Essa venne istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 aprile 2004.
La Biblioteca e l’Amministrazione Comunale vogliono contribuire a ricordare e fare conoscere questa immane tragedia consigliandovi alcune letture e filmati presenti in biblioteca.
Trovati 28 documenti.
I testimoni muti : le foibe, l'esodo, i pregiudizi / Diego Zandel
Milano : Mursia, 2011
Abstract: Le foibe, l'esodo giuliano-dalmata, l'esilio, gli odi e i pregiudizi politici: ricordi personali e storia s'intrecciano sul filo di una memoria personale che si fa pagina di storia collettiva. La voce narrante è quella di un bambino nato in un campo profughi, cresciuto in estrema povertà circondato dal silenzio doloroso degli adulti; sarà l'incontro con un uomo, un testimone muto della tragedia a condurlo verso una nuova consapevolezza delle sue radici e della sua storia. Un libro che non concede sconti e getta uno sguardo scomodo sugli avvenimenti seguiti al 1947 e al Trattato di pace di Parigi, nel tentativo di riannodare un filo spezzato dagli estremismi del secolo scorso dando voce a quanti soffrirono quei drammi, e nella speranza di far conoscere a tutti una materia spesso considerata d'altri.
Milano : Mondadori, 2014
Abstract: Montagne di sedie aggrovigliate come ragni di legno. Legioni di armadi desolatamente vuoti. Letti di sogni infranti. E poi lettere, fotografie, pagelle, diari, reti da pesca, pianoforti muti, martelli ammucchiati su scaffalature imbarcate dall'umidità. Questi e innumerevoli altri oggetti d'uso quotidiano riposano nel Magazzino 18 del Porto Vecchio di Trieste. Oltre sessant'anni fa tutte queste masserizie furono consegnate al Servizio Esodo dai legittimi proprietari, gli italiani d'Istria, Fiume e Dalmazia, un attimo prima di trasformarsi in esuli: circa trecentocinquantamila persone costrette a evacuare le loro case e abbandonare un'intera regione in seguito al Trattato di pace del 10 febbraio 1947, che consegnò alla Jugoslavia di Tito quel pezzo d'Italia da sempre conteso che abbraccia il mare da Capodistria a Pola. Di questa immensa tragedia quasi nessuno sa nulla. Delle foibe, delle esecuzioni sommarie che non risparmiarono donne, bambini e sacerdoti, della vita nei campi profughi e del dolore profondissimo per lo sradicamento e la cancellazione della propria identità pochissimi hanno trovato il coraggio di parlare nei decenni che seguirono. Eppure è storia recente, a portata di mano e soprattutto abbondantemente documentata: basta aprire le porte del Magazzino 18. Porte che Simone Cristicchi ha spalancato.
L'isola che non c'è : il mio esodo dall'Istria / Nino Benvenuti, Mauro Grimaldi
Roma : Libreria sportiva Eraclea, 2013
Abstract: La storia più nascosta di Nino Benvenuti, campione epocale del pugilato e dello sport italiano. I primi anni della sua vita, segnati dal dramma della guerra e dal triste destino della sua cittadina natale, Isola d'Istria, da cui lui e la sua famiglia, incalzati dalle truppe di Tito, dovettero partire. Molti sapevano - dice oggi Benvenuti - e non hanno fatto nulla. Se non indignarsi quando ormai non serviva più. Il racconto, che parte dall'infanzia, si ferma al giorno della conquista dell'oro olimpico, nel 1960 a Roma.
Foibe : una storia d'Italia / Joze Pirjevec ; con la collaborazione di Gorazd Bajc ... [et al.]
Torino : Einaudi, 2009
Abstract: Il sanguinoso capitolo delle "foibe", legato alla fine della seconda guerra mondiale, che vide "regolamenti di conti" dappertutto in Europa dove s'era manifestata una qualche Resistenza, sarebbe stato da tempo relegato nei libri di storia come una delle vicende minori di quella mattanza mondiale che pretese cinquanta milioni di vite umane. Dato però che si colloca in una realtà mistilingue in cui le opposte idee sulle frontiere "giuste" sono state a lungo in conflitto tra loro, esso è ancor vivo nella memoria collettiva dell'area giuliana e ancora sfruttabile a fini politici interni e internazionali. Sebbene il contenzioso sulle frontiere sia stato risolto attraverso un lungo e articolato processo diplomatico [...], esso non si è ancora risolto nelle menti e nei cuori delle popolazioni interessate. E stato anzi rinfocolato dalla crisi della Jugoslavia negli anni Ottanta e dal suo successivo sfacelo, con l'emergere dalle sue rovine di nuove realtà statali, la Repubblica di Slovenia e quella di Croazia soprattutto. Il contemporaneo crollo del Muro di Berlino e i suoi contraccolpi sulla politica interna italiana, con la scomparsa dei vecchi partiti e l'emergere di nuovi, provocò nella Penisola una crisi d'identità e di coesione nazionale, alla quale le forze di destra e quelle di sinistra pensarono di rispondere facendo ricorso allo strumento più ovvio e tradizionale: quello del nazionalismo.
Napoli : Controcorrente, stampa 2002
Abstract: E la storia di Pepi, il nonno del ragazzo che ascolta, il padre di una bimba costretto, dopo aver lavorato per il bene di tutti a Gimino, a sfilare per le vie del paese con un sacco di pietre sulle spalle, legato con una catena da buoi al collo e lapidato con gli stessi sassi che aveva portato dove cominciava il bosco della “draga”. Ma è anche la storia del genocidio di quattro “popoli” italiani dimenticati, quello istriano, fiumano, giuliano e dalmata, ad opera dei comunisti slavi e italiani.
Controinformazione Foibe / Sergio Fumich
[S.l.] : CreateSpace, 2008
Abstract: Il libro cerca di presentare, oggi, i fatti che accaddero al confine orientale italiano - dalla fine della Grande Guerra al secondo dopoguerra - secondo un'ottica che s'imponga come linea guida la massima aderenza possibile al reale svolgersi degli eventi, portando all'attenzione fatti, avvenimenti taciuti, considerazioni e opinioni, talvolta anche marginali, che possano permettere al lettore di farsi un quadro libero da condizionamenti propagandistici e piu vicino al reale svolgersi degli eventi in quelle terre dopo l'8 settembre 1943 e nell'immediato dopoguerra.
Foibe e rappresaglia nazifascista dopo l'Otto Settembre in Istria / Sergio Fumich
Brembio : [s.n.], 2006
Abstract: Pubblicato nel 2006 dalla Biblioteca Comunale "Pier Vittorio Tondelli" di Brembio, l'opuscolo cerca di fornire un'informazione per quanto possibile corretta sulle vicende del settembre 1943 in Istria, non mancando di indicare gli aspetti distorti non solo dalla strumentalizzazione nazionalistica, che tanto spazio ha trovato tra i media particolarmente a partire dagli ultimi anni Novanta.
Noi figli dell'esodo / Maria Gabriella Macini Fazio
Napoli : Guida, 2008
Abstract: Il romanzo, in parte autobiografico, offre uno spaccato esistenziale sulla vicenda storica dell’Esodo fiumano, nell'immediato dopoguerra.